Dalla sera del 28 novembre sino a quella del 5 dicembre compresa,il mondo ebraico celebra la festività di Chanucchà, detta anche "festa delle luci", dell'anno 2021/5782 .
Progressivamente,giorno per giorno,si accendono le varie luci dell'apposito candelabro sino al completamento,in ricordo del miracolo occorso nel 165 a.e.v. quando il Tempio di Gerusalemme, a seguito della rivolta guidata dai Maccabei,venne riconsacrato e l'olio disponibile per l'accensione della Menorah, il candelabro, sufficiente per un giorno durò invece otto giorni.
Se questo è l'aspetto esteriore e simbolico, la differenza tra questa festività e altre liete che vi sono nell'ebraismo è profonda : a Purim (la festa "delle sorti") si celebra lo scampato pericolo corso dinanzi al progetto di distruzione e annientamento degli ebrei ordito a Susa,capitale della Persia, mentre a Pesach (la Pasqua ebraica) si celebra la libertà ritrovata e la rinascita del popolo che verrà guidato da Mosè verso la terra promessa.
Ben diverso e per certi versi più odioso fu invece il tentativo della dinastia seleucide di ellenizzare il popolo ebraico, per annientarlo non fisicamente ma nella propria essenza spirituale, etica, culturale,morale.
Da questo deriva il precetto di rendere ben visibile, tramite l'esposizione in vista dei candelabri che nelle famiglie ebraiche , nelle Sinagoghe e in varie piazze si accendono nelle sere della festività, il ricordo del miracolo , ovvero come si suol dire "renderlo pubblico".
Ciò perchè la luce che s'irradia dai candelabri di Chanucchà vuole anche essere un segnale di speranza per la difesa della libertà di ciascuno, spronando ognuno a difendere questo bene prezioso che, nelle varie epoche e sempre in qualche luogo, è messo in pericolo.
La simbologia della luce è infatti potente, in quanto basta una piccola fiammella a rompere la potenza dell'oscurità e,come recita una canzone del folclore ebraico legata a questa festività, "ciascuno è una piccola luce ma tutti noi insieme siamo una luce potente".
Scheda sulla festività
https://ucei.it/festivita-ebraiche/chanukkah/
Ricette
La tradizione ebraica livornese prevede,per Chanucchà, il castagnaccio e altre pietanze. Preziosa è la raccolta curata da Ornella Levi e messa a disposizione nel sito http://www.ricettariodiornella.altervista.org/ ricco di ricette ebraiche per le varie occasioni e note d'approfondimento. Da questo sito la ricetta che segue.
FRITTELLE DI MELE
Ingredienti: 8 mele sbucciate e tagliate a fette. Per la pastella: 2 bicchieri di farina, 2 cucchiaini di lievito in polvere, 6 cucchiai di zucchero, un pizzico di sale, cannella, 3 tuorli, 3 albumi montati a neve, 3 cucchiai di olio, 1/2 bicchiere di birra, zucchero a velo per spolverizzare le frittelle.
Le fettine di mele vanno cosparse di zucchero e cannella. Si versa in una terrina tutti gli ingredienti per la pastella e dopo aver mescolato il composto vi si incorpora le chiare montate a neve. Si intingono le fettine di mele in questa composto e si fanno friggere in olio abbondante ben caldo.
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