lunedì 16 febbraio 2015

Chi comanda a Gaza? Un flash realistico della tragicomica situazione nella quale si è messo incredibilmente il Consiglio Comunale livornese.

L'Agenzia di stampa palestinese Ma'an (di seguito il link alla pagina) riporta oggi un edificante resoconto della situazione interna a Gaza. Israele, dispiace per i pacifinti (ovvero quelli che si dichiarano pacifisti ma si attivano solo per rifarsela contro Israele e del resto del mondo,stragi di cristiani comprese,se ne fregano altamente), qui non c'entra niente : quella che viene descritta è una non nuova, anzi, descrizione della fraterna solidarietà in atto tra Hamas e Al Fatah. Ci narra di Maimoon Sweidan (dell'ufficio per le relazioni estere di Fatah a Gaza,quindi potrebbe essere anche l'interlocutore della baldanzosa delegazione labronica...) obbiettivo di due sparatori mascherati che cercano di farlo fuori.
Il fattaccio, chiosa l'articolo, è uno dei tanti della faida (ormai pluriennale) che a Gaza oppone i fratelli di Hamas e Fatah e ricorda altri "innocenti" episodi quali l'incendio dell'auto di un altro esponente di Fatah, Abed al-Munim Ramadan Tahrawi , degli spari verso l'auto di un esponente di Hamas e di simili altri episodi avvenuti in scambievoli effusioni di fraterno sentimento tra le parti (pochi mesi or sono esponenti di Fatah denunciarono attacchi con esplosivi alle loro case).
Auguri alla delegazione livornese, dunque : certamente sarà in grado di riportare la pace tra le parti e trovare quindi, finalmente, l'interlocuore che aprirà la strada al contatto diretto con il popolo.....
E' consigliabile però avere sempre un piano B : se le cose si mettessero male....c'è sempre Israele dove rifugiarsi.
Saranno anche cattivi sionisti da quelle parti,ma a volte potrebbero risultare utili : chiedere per conferma a qualche giornalista che l'esperienza l'ha vissuta.

Gadi Polacco



Gunmen open fire at Fatah official in Gaza
Published today (updated) 16/02/2015 14:14
http://www.maannews.com/eng/ViewDetails.aspx?ID=759465

GAZA CITY (Ma'an) -- A Fatah official said Monday that masked gunmen opened fire at him in Gaza City, injuring two bodyguards.

Mamoon Sweidan, a Fatah official in the Gaza office for foreign relations, told Ma'an that two masked gunmen driving a Subaru car opened fire at him as he attempted to enter his vehicle outside of the al-Saadi building where he lives.

Two of his bodyguards exchanged shots with the gunmen and were hit during the attack, he added.

Sweidan said that the shooting was a clear assassination attempt.

The incident is the latest in a string of tit-for-tat attacks between Fatah and Hamas in the Gaza Strip.

On Sunday, attackers in Gaza poured flammable liquid on the car of Fatah official Abed al-Munim Ramadan Tahrawi before setting it ablaze and fleeing the scene.

Earlier in the day, arsonists in Jabaliya in northern Gaza set fire to a car belonging to a senior official in the interior ministry of the former Hamas-run government.

In January, the car of Fatah official Adil Udeid was set on fire in Gaza after flammable liquid was poured on the vehicle, which was parked in front of the official's home.

Unidentified assailants also blew up a car belonging to Fatah leader Ahmad Alwan in Gaza City.

On Jan. 20, unidentified assailants blew up a private car belonging to a security officer of the former Hamas-run government in Gaza City.

The incidents have triggered angry exchanges between Hamas and Fatah leaders, potentially endangering the unity government that was agreed upon in April after seven years of political division between the West Bank and Gaza. ________________________________________





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mercoledì 11 febbraio 2015

GEMELLAGGIO CON GAZA (OVVERO HAMAS) : TANTO TUONO' CHE PIOVVE, TRA CERCHIOBOTTISMO, ARRAMPICATE SUGLI SPECCHI, IMBARAZZI, SILENZI ,ASSENZE E QUALCHE STRAFALCIONE.

Dunque la mozione sul gemellaggio con Gaza, ovvero Hamas (gruppo
riconosciuto come terroristico anche dall'UE) è passata. Lo spettacolo
reso dal Consiglio Comunale è stato assai scarso : il trionfo del
cerchiobbotismo ( con l'ipocrita riproposizione di una mozione parallela
sul gemellaggio con Bat Yam che però data luglio 1961....!...) , palesi
imbarazzi, imbarazzati silenzi e utili assenze, senza farsi mancare
anche qualche strafalcione.
Il prezzo ideologico è stato quindi pagato, con tanto di ormai trite e
ritrite riproposizioni di mantra antisraeliani "a prescindere", per
dirla alla Totò.
Il passaggio tragicomico lo si è avuto quando,in vari interventi,si è
ricordato che soldi però non ce ne sono (a parte vaghe promesse della
Giunta di recuperare qualcosa in qualche recondito angolino del
bilancio) ma,nonostante ciò, si è affermato che si supererà l'ostacolo
Hamas arrivando direttamente alla gente (esilarante)......
Comunque,seguendo quanto opportunamente detto dal Cons. Bruciati (ma
ovviamente lui si riferiva solo a Gaza), di persone al mondo che "se la
passano peggio" (di noi) ce ne sono purtroppo tantissime : pertanto è
lecito attendersi che il Comune di Livorno ora attiverà, con altrettanta
cerchiobottista par condicio, innumerevoli gemellaggi, partendo dalla
Russia e dall'Ucrania,passando dal Medio Oriente, sorvolando l'Africa e
non dimenticando l'Asia.
Circa il Genocidio Armeno, storia solo per chi vuole negarla,da anni la
Camera dei Deputati si è espressa e quindi sarebbe opportuno , piuttosto
che seguire rituali stanchi in Consiglio Comunale, attivarsi
direttamente e concretamente per far conoscere questa tragica pagina
della storia, coinvolgendo primariamente le scuole.
Ricordiamo però che ieri, appena ieri, era la giornata in ricordo di
un'altra tragedia, direttamente coinvolgenteci, le Foibe.

Gadi Polacco