venerdì 22 maggio 2015

FESTA EBRAICA DI SHAVUOTH 5775 (PENTECOSTE). DOMENICA DI PENTECOSTE PER IL MONDO CRISTIANO E 100° DALLA PRIMA GUERRA MONDIALE

Al termine del Sabato ebraico ormai imminente,si entrerà direttamente (per uscirne lunedi sera) nella festività di Shavuoth dell'anno ebraico 5775.
Domenica 24 maggio 2015 sarà quindi Shavuoth e anche Pentecoste per il mondo cristiano, con uno slittamento di una settimana per gli ortodossi, e ricorrerà anche il centesimo anniversario dell'entrata in guerra (Prima Guerra Mondiale) dell'Italia.
Auguri quindi a quanti saranno in festa e un momento di ricordo per i Caduti di quella guerra, orribile come lo è ciascuna guerra,
Molti furono anche gli ebrei Caduti durante o a seguito di quegli eventi (tra questi mio nonno Abramo Polacco, zl) , spinti ancora dallo spirito risorgimentale e alla (finalmente) raggiunta uguaglianza con gli altri cittadini : i reduci,vent'anni dopo la fine di quella guerra nella quale si erano battuti per l'Italia, vedranno lo stesso re (volutamente minuscolo) per il quale avevano combattuto tradirli e disonorare indelebilmente il paese  firmando le cosiddette leggi razziali (razziste) volute dal regime (razzista e antidemocratico) fascista.

LA FESTA DI SHAVUOTH NELLA DESCRIZIONE DEL SITO WWW.UCEI.IT

Shavuot cade il 6 e il 7 di Sivan, esattamente sette settimane dopo Pesach. Fino a quando non fu stabilita la durata precisa dei mesi la ricorrenza poteva cadere il 5, il 6 o il 7 del mese, fatto unico per le ricorrenze comandate nella Torà. Shavuot è chiamata anche "Tempo del dono della nostra Torà". La Torà è per gli ebrei il dono più grande fatto da Dio all'uomo, il legame con essa è fortissimo e ha un valore di sacralità. Questo spiega anche perché la data precisa non avesse troppa importanza: la cosa fondamentale è la rivelazione della Torà, il legame con una data storica riveste una importanza secondaria.
Gli ebrei dopo essere rimasti schiavi in Egitto, finalmente liberi, trascorsero 40 anni nel deserto; quando furono ai piedi del Monte Sinai Mosè, loro capo, salì sul monte dove ricevette in dono da Dio la Torà da consegnare al popolo d'Israele. Le Leggi contenute nella Torà sono ancora oggi la base e il cemento del popolo ebraico. Così come Pesach rappresenta il raggiungimento della libertà materiale; questa festa rappresenta il raggiungimento della libertà spirituale, la libertà di scegliere di accettare la legge morale, di accettare il giogo divino.
Shavuot è una delle tre feste di pellegrinaggio, cioè una festa durante la quale ci si doveva recare al Santuario a Gerusalemme (ai tempi in cui ancora esisteva) e portare un'offerta, secondo il dettato che si trova in Esodo XXIII, 16: "Conterete cinquanta giorni fino all'indomani della settima settimana ed allora presenterete al Signore un'offerta farinacea nuova (di frumento nuovo)".
A Shavuot ci si reca alla Sinagoga, dove vengono utilizzati degli addobbi particolarmente sontuosi e il profumo dei fiori che vengono portati per l'occasione rende particolarmente gradevole la atmosfera. Le piante e i fiori che si usano per addobbare le case e le sinagoghe probabilmente rimandano al luoghi lussureggiante nel deserto in cui fu ricevuta la Torà.
In Italia a Shavuot molte bambine celebrano il loro bat Mizwa, cerimonia attraverso la quale diventano "adulte" e in grado di adempiere ai precetti che riguardano le donne.
Il pasto di Shavuoth è a base di latte. (Le regole alimentari ebraiche, in osservanza al divieto biblico "non mangerai il pretto nel latte di sua madre" vietano di mangiare nello stesso pasto carne di qualsiasi genere e di cibi derivati da latte). Le origini di questa usanza possono essere diverse, le più accreditate sono due: il sapore della Torà viene paragonato a quello del latte e del miele. La seconda ipotesi è che gli ebrei non avendo ancora ricevuto la Legge, non erano in grado di procedere alla macellazione rituale degli animali, per cui si astenevano dal mangiare la carne.
Dopo la cena della vigilia, molti usano studiare la Torà per tutta la notte. Il secondo giorno di Shavuot si legge il libro di Ruth, libro facente parte del canone biblico, nel quale viene narrata la storia di Ruth la moabita, della sua conversione all'ebraismo, conversione alla quale arrivò attraverso tappe spirituali paragonabili a quelle del popolo ebraico. Ruth è un'antenata del re David, e in quanto tale il Messia nascerà dalla sua progenie.


 

Midrash

Prima della creazione del mondo esisteva già l'alfabeto ebraico. L'Alef , la prima lettera, era molto orgogliosa, mentre la Beth, la seconda lettera, si sentiva trascurata. Allora il Signore, per consolare la Beth, creò il mondo, cominciando con la parola Bereshìth (In principio). La Alef si sentì molto offesa e si lamentò col Signore, ma poi si pentì del suo orgoglio. Allora che cosa fece il Signore? Pensò di appoggiare su Alef la Sua Legge; la Legge del pentimento e del perdono. E dal Monte Sinai, in mezzo ai tuoni e le fiamme, promulgò il primo Comandamento iniziando con la lettera Alef della parola Anokhì che significa Io.

Foto : una tovaglietta per coprire il pane "in onore del Sabato e del giorno di festa"





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mercoledì 20 maggio 2015

AL CIMITERO EBRAICO DI LIVORNO LA PREGHIERA PER IL MESE DALLA SEPOLTURA DI RAV ELIO TOAFF (ZL). COMUNE DI GUARDISTALLO : ESPRESSIONE DI VOLONTA' INTITOLAZIONE AREA VERDE 'PARCO DELLA PACE ELIO TOAFF'

Si è svolta oggi una celebrazione, presso il Cimitero Ebraico di Livorno, in occasione del mese dalla sepoltura del Rabbino Prof. Elio Toaff (z.l.) : nello stesso giorno è giunta la notizia della delibera di intitolazione a Rav Toaff del "Parco della Pace" nel Comune di Guardistallo (PI).

La decisione è particolarmente significativa,alla luce della storia del Rabbino Elio Toaff, in quanto nel 1996 il Comune di Guardistallo è stato decorato con la medaglia di bronzo al merito militare e nel 1997 con medaglia di bronzo al valor civile : "alla fine della seconda guerra mondiale, il 29 giugno del 1944, l'esercito tedesco in ritirata mise in atto una feroce rappresaglia in risposta alle azioni partigiane svoltesi nella zona", ricorda il sito dell'amministrazione comunale,"sessantatrè persone, tra le quali donne, bambini, molti sfollati ed il sindaco, eletto pochi giorni prima, vennero rastrellate, portate fuori paese e fucilate. Un secondo eccidio di circa 120 persone fu impedito dall'eroismo del parroco del paese, Don Mazzetto Rafanelli, che si offrì personalmente in ostaggio. Tale gesto gli valse in seguito una medaglia d'oro pegno dell'affetto di tutta la popolazione".

Nella delibera della Giunta Comunale,presieduta dal Sindaco Sandro Ceccarelli, si legge :
"LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che, come suggerito dal concittadino Graziano Luppichini, venuto a conoscenza di un'iniziativa programmata dall' Amministrazione Comunale di Guardistallo di posizionamento
per il 22 maggio p.v., di una creazione artistica in ferro rappresentante un albero della pace offerta al comune dagli studenti dell' I.P.I.A. di Rosignano, il Sindaco propone alla Giunta
Comunale di accogliere il suggerimento di intitolare l' area verde su cui verrà posizionato il manufatto in memoria del valoroso professor Elio Toaff, deceduto lo scorso 19 aprile 2015 pochi giorni prima del suo centesimo compleanno.
Vista la normativa in merito alle procedure di intitolazione di vie, piazze ed aree pubbliche,con legge 23 giugno 1927 n. 1188 ,in onore di persone decedute da meno di dieci anni che abbiano
benemeritato la nostra nazione, e viste le relative circolari ministeriali in merito,
Ritenuto, come da documentazione allegata, che il Prof. Elio Toaff sia invero persona meritevole tale da poter intitolare in suo nome la suddetta area verde adiacente al parcheggio di Via della
Chiesa, di cui ad allegata planimetria a),
visto il parere tecnico favorevole ai sensi tuel 267/2000,
con voti unanimi favorevoli espressi in forma palese,
DELIBERA
di esprimere piena volontà dell' amministrazione comunale di Guardistallo di avviare tutte le procedure necessarie affinchè l' area verde adiacente al parcheggio di Via della Chiesa possa
essere intitolata , in onore di Elio Toaff , "Parco della Pace Elio Toaff", con separata unanime votazione, di dichiarare la presente delibera immediatamente eseguibile,
ai sensi di legge "

Gadi Polacco
COMUNITANDO
www.livornoebraica.org

mercoledì 6 maggio 2015

Prima iniziativa livornese di Beautiful Israel Italia

Come scrive il sito ufficiale dell'associazione "il Comitato Beautiful
Israel lavora con convinzione per sensibilizzare l'opinione pubblica. Il
CBI si rivolge in particolare alle nuove generazioni, agli uomini e alle
donne che domani dovranno impegnarsi ad attuare le misure essenziali
alla protezione dell'ambiente. Associazione senza scopo di lucro, nata
per iniziativa del Comitato degli Affari Interni della Knesset, il CBI è
la prima organizzazione nazionale dedicata alla protezione della Natura
in Israele".

Sbarcata recentemente anche in Italia, con lo scopo di instaurare
sinergie, l'associazione si è presentata oggi a Livorno, rappresentata
da Ariela Cassuto,in una riuscita e affollata iniziativa,svoltasi nella
splendida cornice di Villa Cassuto (www.villacassuto.com ), con il
locale Garden Club.

Tema conduttore dell'incontro,oltre a una presentazione dell'attività
sociale di Beautiful Israel, il Gan Eden (il giardino dell'Eden) ,
argomento trattato aprendo vari spunti legati anche all'attualità.

Hanno condotto Ariela Cassuto e Paola Talà,architetto paesaggistico.



(Nelle foto : scorcio del pubblico e le due oratrici)



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