Non sembra quindi che si annuncino nuovi orizzonti e non vengono,in verita',risposte a richieste concrete quali quella dell'apertura degli archivi vaticani per giungere ad un eventuale condiviso giudizio storico sul delicato periodo del papato Pacelli.
Un cordiale e,in questo senso,utile incontro interlocutorio che sembra fotografare,con pragmatismo,i confini del dialogo possibile.,ovvero quello culturale e delle condivisibili azioni comuni.
Gadi Polacco
Consigliere Unione Comunita' Ebraiche Italiane
17.01.10
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