E' questa la prima cittadina israeliana a essersi gemellata (luglio 1961) con una città italiana,ovvero Livorno.
In verità questo gemellaggio è dormiente da lungo tempo ed è stato riesumato, solo a parole e ipocritamente (infatti niente è stato fatto) dall'attuale Amministrazione labronica quando, approvando il progetto di un gemellaggio con Gaza ovvero Hamas, ha votato anche una mozioncina farsa riguardante appunto Bat Yam e già scomparsa nei cassetti comunali.
Il "lampione intelligente Apollo" potrebbe essere utile anche da noi ma, alla luce del pregiudizio antisraeliano che pervade il nostro Comune, c'è da temere che sia minato in partenza......
Bat Yam: prima città israeliana con lampioni Wi Fi
In tal senso, la città israeliana di Bat Yam si appresta a diventare futuristica. Infatti la società israeliana di illuminazione Ga'ash, specializzata in tecnologie per lampioni a LED, sta sviluppando lampioni intelligenti che comprendono ripetitori Wi Fi, telecamere, sensori meteorologici, sensori per valutare la qualità dell'aria e sistemi per misurare la congestione del traffico.
Il sistema si chiama Apollo e non solo aiuterà le città a risparmiare denaro utilizzando l'energia in modo più efficiente, consentirà anche una raccolta dati più accurata al fine di una gestione più oculata della città (ad esempio: dove poter raccogliere la spazzatura, come prevenire gli ingorghi ecc.).
Secondo la società in molte città i sistemi di illuminazione utilizzano ancora gas, influendo negativamente sulla qualità dell'aria e di conseguenza sulla salute di centinaia di milioni di cittadini.
Il lampione intelligente Apollo darà alla città maggior controllo sul sistema di illuminazione. Ogni lampione avrà un proprio indirizzo IP, che permetterà al tecnico di impostare l'illuminazione alla giusta intensità, a seconda delle necessità.
Grazie ad internet, i lampioni possono essere utilizzati per molto altro oltre l'illuminazione.
- Hotspot Wi Fi;
- Gestione della circolazione;
- Gestione dei rifiuti.
Il sistema Apollo vuole tagliare le attuali bollette di illuminazione elettrica del 60%.
(SiliconWadi, 4 gennaio 2016)
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