venerdì 11 settembre 2009

RELIGIONE A SCUOLA, UNA GARA DEGNA DI MIGLIOR CAUSA



"Religione a scuola, una gara degna di miglior causa"

E' in corso, a mio parere, una sorta di gara per essere più realisti del re in tema di ora di religione che, occorre ricordarlo, nella scuola pubblica italiana e quindi a carico di tutti, è solo quella cattolica.
Se è fastidioso, ma comprensibile, non certo giustificabile, che a rivendicare una sorta di supremazia religiosa siano alcuni esponenti della Chiesa, è civilmente intollerabile che analoghe considerazioni vengano espresse da esponenti politici, persino componenti del Governo.
La strumentalizzazione è facilmente rilevabile ove si tenga conto che nessuno, tanto meno coloro che con le varie sentenze stanno minando (non solo a riguardo della scuola) uno stato di cose evidentemente scricchiolante, muove guerra alla Chiesa : viene semplicemente posto in rilievo che non vi è un uguale trattamento nei confronti delle altre espressioni del credere e talvolta anche del non credere. Perché non indirizzare allora gli sforzi verso una soluzione che conceda a tutti pari trattamento?

Gadi Polacco, Consigliere dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane

da www.moked.it

Nessun commento: