giovedì 23 ottobre 2008

Un "livornese" potrebbe diventare Sindaco di Bene Ayish



I primi giorni di novembre non scioglieranno unicamente il dilemma della presidenza americana, ma daranno anche alcuni sindaci a delle municipalità israeliane.
Tra queste la cittadina di Bene Ayish, situata nel distretto centrale d'Israele, ad una decina di chilometri dall'importante porto di Ashdod.
Sorta nel 1951 e oggi popolata da quasi 8.000 residenti, questa località raccolse sin dall'inizio ebrei provenienti dallo Yemen : decenni dopo vi si insedierà anche una forte componente russa, proveniente dalla ex-Unione Sovietica.
Il nome della cittadina è costituito dalle iniziali del nome e del cognome del Rabbino Akiva Yosef Schlezinger, cui Bene Ayish è appunto dedicata.
Prima dell'indipendenza d'Israele (1948) fu una delle sedi delle truppe inglesi, presenti nell'area in virtù appunto del Mandato affidato al Regno Unito.
Il tasso di disoccupazione è al 2%, mentre il 25% degli abitanti ha un'età compresa da zero a 17 anni,il 59% si colloca nella fascia 18-64 anni ed il 16% ha più di 65 anni.
Ma quale legame può mai avere Bene Ayish con Livorno,senza tornare ai tempi nei quali da noi si stampavano i libri ebraici da preghiera anche con il rito yemenita?!
Ebbene il possibile futuro Sindaco Elyasaf Shaer ,unitamente alle sorelle Zofnat ed Atarà che nella nostra città hanno soggiornato a lungo dedicandosi ad attività educative nell'ambito della Comunità Ebraica,ben conosce le labroniche vie e se la cava egregiamente anche con l'italiano ed il livornesissimo "de" !
Insomma un estimatore dell'Italia e di Livorno che non perde occasione per fare un salto da noi.
Ovvio quindi che da Livorno,non ce ne vogliano gli avversari,si tifi per lui anche distraendosi dal duello Obama-McCain!
Quindi avanti Elyasaf ed agli elettori di Bene Ayish l'ardua sentenza!

(Nelle foto : veduta aerea di Bene Ayish,dal sito della municipalità della cittadina,ed il candidato Shaer nella cartolina di auguri per il nuovo anno ebraico,da poco iniziato,con tanto di traduzione in russo)

(Gadi Polacco)

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