martedì 1 giugno 2010

Più' che pacifisti provocatori

Pacifisti armati che reagiscono con la forza,sono state trovate pistole ed altre armi,forte coinvolgimento della Turchia che,guarda caso,ultimamente si e' posta su posizioni fortemente antisraeliane : non occorre essere grandi esperti in materia per capire che la "flottiglia" ,più' che amica dei palestinesi,appare fiancheggiatrice del regime terrorista ed integralista di Hamas e non e' innocente come si vorrebbe invece farla apparire.
Cio' rende ancora più' tragico l'epilogo in quanto sembra cinicamente messo in conto.
Non e' un mistero,infatti, che gli aiuti umanitari per giungere a Gaza possano utilizzare quei canali internazionali che da decenni,peraltro non senza ombre,gestiscono la cosa.
L'aver quindi voluto pervicacemente procedere con l'azione spettacolare,ignorando i ripetuti avvisi israeliani, e' una responsabilita' che ricade sugli organizzatori ed i loro mandanti.
Da ultimo,ma non da meno,non e' possibile ignorare che a Gaza vige una dittatura integralista che ha estromesso parte dei palestinesi stessi,uccidendone premeditatamente non pochi ed espellendo in pratica gli altri,vessatoria degli stessi cittadini della striscia.
Essere complici dei terroristi di Hamas e' ben diverso dal volere il bene della popolazione palestinese.
Gadi Polacco

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