venerdì 30 settembre 2016

COMINCI L'ANNO COLLE SUE BENEDIZIONI! - Un discorso per Rosh Hashanà,il Capodanno Ebraico, del Rabbino Samuele Colombo (zl)

Il Capodanno del 5673, la sera dell'11 settembre 1912, nel suo consueto discorso al Tempio di Livorno, il Rabbino Colombo riflette' sul senso del piut (componimento poetico)  אחות קטנה (Achot Chetana'), che si legge nelle sere di Rosh Ha-Shana', il Capodanno Ebraico.
Come puo' essere, si chiese, che ogni anno benediciamo l'anno nuovo con "Cominci l'anno con tutti i suoi beni" e ci congediamo dall'uscente con "Termini l'anno con tutte le sue maledizioni"? Come puo' essere che ogni anno le benedizioni annunciate si trasformino in maledizioni? 
La risposta, come leggerete nel discorso allegato, sta nel punto di vista da cui si considerano le cose: non sempre, scrive il Rabbino Colombo, quello che noi chiamiamo male e' veramente e propriamente un male.
Come da Sua conclusione: Sia dunque benvenuto il nuovo anno con tutte le infinite e misteriose sue benedizioni!
(Si ringrazia Ariel Viterbo per il materiale)

mercoledì 28 settembre 2016

CORDOGLIO DEL MONDO EBRAICO LIVORNESE PER LA SCOMPARSA DI SHIMON PERES

La scomparsa dello statista israeliano Shimon Peres riscontra sincero cordoglio anche all'interno del mondo ebraico livornese,come testimoniano i messaggi e i commenti proposti nei social.
Indipendentemente,infatti,dalle visioni o dalle simpatie politiche si tratta indubbiamente di un personaggio che ha attraversato l'intera storia dello Stato d'Israele,dove vivono anche molti livornesi, dalla sua fondazione ad oggi : con lui si chiude un'era.
I suoi numerosi impegni lo avevano portato spesso anche in Italia , dove era stato anche assai di recente.
Questa la nota diffusa dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane :  "Con Shimon Peres - afferma Noemi Di Segni, presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane - scompare uno degli uomini che più ha segnato la storia del ventesimo e del ventunesimo secolo. Del moderno Stato di Israele è stato uno dei padri fondatori, una delle figure che maggiormente ne ha plasmato la storia, l'identità e la visione. Ma globali, nel solco di quell'impegno, sono stati il suo coraggio e il suo messaggio di fratellanza e amicizia tra i popoli. Un messaggio veicolato universalmente grazie a qualità e sensibilità fuori dal comune".
"La testimonianza tangibile dell'incisività del suo lavoro - aggiunge la presidente UCEI - nelle parole e nelle testimonianze di cordoglio che stanno arrivando da tutto il mondo e che descrivono l'intero arco di una vita straordinaria, segnata da grandi incontri ma anche da grandi complessità, e giustamente premiata con il Nobel per la Pace".
Nel giorno in cui molti fanno necessariamente riferimento alla sua figura di leader mondiale e al suo impegno per la pace fra i popoli, osserva ancora, "è giusto ricordare anche la sua maniera di intendere l'alto incarico di Presidente dello Stato di Israele". Essere Presidente, disse già al momento del suo insediamento nel più alto incarico dello Stato, significa infatti "essere il riferimento di un'intera società e impegnarsi nel difficile compito di ascoltare tutti, di rappresentare tutti, nessuno escluso". Un impegno sempre difficile, ma ancora più arduo se si tratta di rappresentare una società tanto complessa e ricca di idee e di umanità come è la società di Israele. "Gli ebrei italiani e l'umanità intera - si conclude la nota - piangono Shimon Peres: uomo di cultura, dialogo, coraggio, larga visione. Sia il suo insegnamento tramandato di generazione in generazione e il suo ricordo di benedizione per noi tutti".

COMUNITANDO
www.livornoebraica.org
(a cura di Gadi Polacco)






venerdì 16 settembre 2016

SHALOM PRESIDENTE EMERITO CIAMPI

Il Presidente Emerito Ciampi con un altro grande livornese, il Rabbino
Elio Toaff scomparso nel 2015. Un'amicizia consolidata sin dalla gioventù.

(foto da ww.moked.it )