giovedì 29 marzo 2018

Buone Pasque ai vari credenti e ottime cose, ovviamente, a tutti.

L'intreccio dei vari calendari propone quest'anno l'incontro tra Pesach, la Pasqua Ebraica che avrà inizio la sera del 30 marzo protraendosi per otto giorni, e la Pasqua cristiana con, a seguire, quella ortodossa.

A tutti i vari credenti gli auguri di COMUNITANDO-www.livornoebraica.org (a cura di Gadi Polacco) :  a tutti gli altri, comunque, ottime cose!


"Pesach non soltanto vuol dire passaggio di Dio e passaggio degli Ebrei, ma vuol dire passaggio in genere, da un luogo ad un altro, da un punto allʼaltro dello spazio come da un momento allʼaltro nel tempo, da un moto allʼaltro dellʼanima, da una concezione allʼaltra della vita, da una conquista allʼaltra nel campo del vero, da un vero ad un altro vero, da un bene ad un altro bene, da un progresso ad un altro progresso, da una elevazione ad altra elevazione nelle altezze più eccelse del nostro Reale che aspira e vuole avvicinarsi a un più alto ideale! Questo è il significato, in tutta la sua pienezza e precisione, delle parole che annunziano la Pasqua o il passaggio di Dio!"

Rabbino Prof. Samuele Colombo ( 1868-1923)

Si ringrazia il Dr. Ariel Viterbo per la segnalazione


SCHEDA : la festa di Pesach

http://ucei.it/festivita-ebraiche/pesach/


RICETTE : CHAROSET* E NON SOLO
Pesach si avvicina e ripropongo quindi il "charoset di Nella",z.l., ormai noto anche come "di Mario"...
In verità è secondo come veniva,spero avvenga ancora,fatto a Ferrara. Non è facile dare (coloro che cucinano ben lo sanno) delle esatte quantità e quindi prendete le indicazioni che seguono appunto come indicative per un risultato che dovrebbe ben bastare per 4-5 persone:
5 mele (consigliate le renette)
1 kg di noci che ovviamente andranno sgusciate
1 kg scarso di prugne ,ovviamente da snocciolare
2/3 cucchiai di zucchero o quanto riterrete assaggiando "in itinere"
30 gr pinoli (se ritenete).
La frutta dev'essere macinata, ben amalgamata (il consiglio è di non macinarla un tipo alla volta ma mischiare i pezzi), messa poi a cuocere a fuoco basso aggiungendo,gradatamente affinchè il tutto non si attacchi al fondo,vino rosso : ovviamente ben mescolare sino al raggiungimento di idonea consistenza.

ALTRA PROPOSTA, CHAROSET TIPICO DI LIVORNO, ALMENO A SUO TEMPO:

Livorno
Orden
De hazer el Arosset
Tomaran mansanas, o peras cozidas en agua:auellanas, o almendras: castanas piladas, o nuezes: higos, o passas: y despues de cozido, molerloan mucho, y destemplarloan con vinagre de vino el mas fuerte que hallaren. Y despues mesclarlean un poco de polvo de ladrillo, por memoria de los ladrillos que nuestros padres hizieron en Egipto. Y para se comer, se echa un poco de polvo de canela por en sima.Y queriendo poner mas de otras frutas y espesias dentro del cozimiento, lo pueden azer.

Dela Hagadah de Pesah.Ordinado y Imprimido a requisicion y despeza de
David de Iacob Valencin, Livorno nella stamperia de Gio. Vincenzo Bonfigli per gli eredi del Minaschi, anno 5414, (1654)

*http://www.mosaico-cem.it/vita-ebraica/cucina-e-kasherut/una-torta-con-tutta-la-dolcezza-di-pesach

LE SCODELLINE

Ripresa da un blog di ricette di Ornella Levi Cabib (alla quale si deve un prezioso lavoro di raccolta e divulgazione ,dolce importato dagli ebrei spagnoli) - Per 10 porzioni - In un recipiente si porta a ebollizione un dito di bicchiere d'acqua con gr. 150 di zucchero e vi si aggiunge gr. 150 di mandorle spellate e finemente tritate. Intanto si sbattono a lungo 7 rossi d'uovo. Quando le uova saranno ben amalgamate e leggermente indurite si unisce a poco a poco al composto delle mandorle, avendo cura di togliere il recipiente dal fuoco, e la buccia grattata di mezzo limone. Si rimette a cuocere a fuoco bassissimo sempre mescolando, fino a giusta consistenza. Con questa crema si riempiono delle piccole tazze (come quelle turche, senza manico, altrimenti le tazzine da caffè) e si spolverizzano con la cannella.




mercoledì 28 marzo 2018

Cordoglio per la tragedia di oggi a Livorno




La triste notizia della tragedia occorsa a Livorno oggi, bel lungi dal voler e poter trarre conclusioni circa la dinamica e le cause,richiama  direttamente al concetto biblico dell'importanza del lavoro e del rispetto del lavoratore per I quali adoperarsi sempre.
In questo momento il pensiero non puo' che andare solidale‎ alle famiglie e ai colleghi delle vittime.
Dal Cielo,come e' d'uso affermare ebraicamente,possa giungere loro consolazione.

Comunitando


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giovedì 1 marzo 2018

SHALOM A GIANFRANCO LAMBERTI : IL SUO RAPPORTO CON IL MONDO EBRAICO E' STATO INTENSO

Con tristezza si apprende che è scomparso Gianfranco Lamberti, a lungo Sindaco di Livorno , prima Assessore e poi nuovamente Consigliere Comunale.
Intenso è stato il suo rapporto anche con il mondo ebraico, testimoniato dalla sua costante presenza a tante iniziative ebraiche cittadine.
Memorabile rimane per originalità e risonanza, sotto il suo mandato , la mostra "Le tre Sinagoghe" (1996), alla quale grande contributo dette l'Assessore Matteoni, allestita in collaborazione tra Comune e Comunità Ebraica e contenente,tra l'altro, una splendida ricostruzione, in scala 1:2 in legno e gesso, dell'antica  Sinagoga  livornese , distrutta a seguito dei bombardamenti del 1943.
Si recò anche in visita alla città israeliana di Bat Yam, gemellata dal 1961 con Livorno.
Alla famiglia sincere condoglianze.
Gadi Polacco

COMUNITANDO
www.livornoebraica.org