lunedì 10 agosto 2009

IL PRESIDENTE DELL'UNIONE DELLE COMUNITA' EBRAICHE ITALIANE INTERVIENE CIRCA LE PAROLE DEL PAPA

PAPA: GATTEGNA (UCEI), CONDANNA INEQUIVOCABILE DELLA SHOAH
(ANSA) - ROMA, 9 AGO - "Le parole del papa appaiono come una condanna
ancora più inequivocabile e definitiva della Shoah del popolo ebraico e
di qualsiasi altra forma di genocidio e di persecuzione". Questo il
commento del presidente dell'Unione delle Comunità ebraiche italiane
(Ucei) Renzo Gattegna. "Sono parole - ha proseguito - che assumono un
significato particolare perché non appaino ispirate, come in altre
occasioni, da fatti contingenti ma dettate invece da una profonda
riflessione storica e teologica". Gattegna ha poi sottolineato:
"Benedetto XVI si era già espresso con chiarezza e con fermezza -
ribadite poi con il viaggio in Israele e l'impegno a visitare la
Sinagoga di Roma - nella scorsa primavera allorché volle smentire e
delegittimare le posizioni di alcuni esponenti del clero cattolico che
avevano rilasciato dichiarazioni tendenti a negare la Shoah o a sminuire
la gravità del tentativo di sterminio totale del popolo ebraico". "Le
esternazioni di oggi - ha concluso - dovrebbero mettere il suggello e
chiudere per sempre lo spazio a teorie o a interpretazioni diverse".

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