mercoledì 19 novembre 2008

SOSPESA LA GIORNATA DEL DIALOGO CON LA CHIESA. IL COMUNICATO DEL PRESIDENTE DELL'ASSEMBLEA RABBINICA ITALIANA

Milano, il 19 novembre 2008
21 Cheshvàn 5768



B’’H



In relazione alle notizie apparse sulla stampa, il Presidente dell’Assemblea Rabbinica Italiana, Rav Prof. Giuseppe Laras, ritiene di fare le seguenti precisazioni:


- la questione apertasi nello scorso febbraio a seguito della reintroduzione, seppur con l’apporto di alcune modifiche, dell’Oremus della liturgia del Venerdì Santo secondo il rituale tridentino di Pio V, contente l’invocazione “Dio illumini i loro cuori affinché riconoscano Gesù Cristo salvatore di tutti gli uomini”, permane, a parere dell’Assemblea Rabbinica Italiana, tuttora non risolta;

- il Dialogo ebraico-cristiano in Italia, da parte ebraica, attraverso i suoi esponenti più autorevoli e rappresentativi, è stato sempre positivamente considerato e lealmente sostenuto e alimentato;

- la Giornata del Dialogo ebraico-cristiano o dell’Ebraismo, promossa dalla Chiesa Cattolica e da alcuni anni organizzata e gestita in comune dalla Conferenza Episcopale Italiana e dall’Assemblea Rabbinica Italiana, non vedrà quest’anno la partecipazione della parte ebraica;

- se, in prosieguo, la situazione andrà definendosi in termini di chiarezza e di reciproca soddisfazione, la Giornata vedrà nuovamente la partecipazione della parte ebraica;

- si ricorda, inoltre, che la presente decisione riguarda esclusivamente il rapporto tra il Rabbinato italiano e la Chiesa Cattolica, e non quello con le altre Chiese Cristiane, con le quali il Dialogo permane inalterato.


Il Presidente dell’Assemblea Rabbinica Italiana
Rav Prof. G. LARAS

Nessun commento: